SPAGNA - Una Giramondo Squattrinata

Il paese del sole e del flamenco

La Spagna è un paese che amerai. Ha così tanto da offrire che c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Un viaggio in questa terra è un viaggio attraverso l’arte, la storia, l’architettura, la cultura, la musica, lo sport e le tradizioni.

Ma non solo.. la Spagna offre anche paesaggi bellissimi, sia marittimi, sia montuosi.

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Io ho visto solo 3 delle grandi città spagnole (Barcellona, Madrid e Valencia), di cui leggerai gli articoli dedicati, ma spero di poter esplorarla di più quanto prima.

THINGS YOU NEED TO KNOW

#DOCUMENTI

Per i cittadini italiani, dell’Unione Europea, della Svizzera, del Regno Unito o di un Paese membro dello Spazio Economico Europeo, per entrare in Spagna bastano la carta d’identità valida per l’espatrio o il passaporto.

Per tutti gli altri occorre obbligatoriamente il passaporto.

#MONETA

La valuta ufficiale è l’Euro.

#LINGUE

La lingua ufficiale è il castigliano, cioè lo spagnolo. Nelle varie regioni si parla in dialetto (come il catalano, il basco, ecc.).

#PRESE ELETTRICHE

Le prese elettriche sono di tipo “tedesco”, ossia “C” ed “F”, ma è facile trovare anche le spine di tipo “L”, come quelle italiane. Il voltaggio è: 230 Volt, 50 Hz.

#ASSISTENZA MEDICA

L’assistenza medica prestata in ospedali pubblici ed in alcuni centri sanitari è gratuita se si dispone della Tessera Sanitaria Europea e, quindi, per i cittadini dell’UE, della Svizzera, della Norvegia dell’Islanda e del Liechtnestein.

Sono escluse le cure ortodontiche (ad eccezione delle estrazioni), prestazioni mediche in centri privati e il rimpatrio in caso di malattia.

I cittadini del Regno Unito riceveranno l’assistenza sanitaria gratuita solo fino al 30 giugno 2021 in base alla recente Brexit. Per maggiori informazioni: Info Brexit .

Eccezione: per quanto riguarda Andorra, Cile, Perù, Marocco e Tunisia ci accordi bilaterali con la Spagna che garantiscono l’assistenza medica e ospedaliera. Tuttavia, è necessario richiedere il certificato corrispondente nel Paese di origine, in caso contrario, occorrerà pagare tutti i costi e richiedere il rimborso nel tuo Paese (fonte).

#CLIMA

Ho chiamato la Spagna il paese del sole perchè questo Paese conta quasi 3.000 ore di luce all’anno.

La temperatura è generalmente mite, varia, però, a seconda della Regione in cui ci si trova.

Le migliori stagioni per visitare la Spagna sono senza dubbio la primavera e l’autunno, in quanto le temperature sono piacevoli.

Le temperature massime, ed il gran caldo, si raggiungono nei mesi estivi, principalmente a luglio e agosto. Si può trovare caldo secco, o caldo umido.

Le temperature minime si toccano nei mesi di gennaio e febbraio, che peraltro sono i mesi più piovosi, principalmente nel nord della Spagna.

#GUIDARE IN SPAGNA

Per guidare in Spagna basta la patente di guida rilasciata da un paese dell’Unione Europea ed il permesso di circolazione internazionale, oltre che all’assicurazione valida nel periodo in cui si è in Spagna.

Non occorre, quindi, avere la patente internazionale.

Se sei cittadino di Albania, Azerbaijan, Bosnia-Erzegovina, Bielorussia, Iran, Israele, Repubblica di Macedonia, Marocco, Moldavia, Tunisia, Turchia, Ucraina, Russia o Montenegro dovrai ottenere la Carta Verde o il Certificato Internazionale di Assicurazione di Responsabilità Civile. Per gli altri casi, sarà necessario stipulare una Polizza di Frontiera (fonte).

Limiti di velocità:

30 km/h nei centri abitati;
90 km/h nelle aree extraurbane;
100 km/h sulle superstrade e sulle autostrade.

La maggior parte delle strade spagnole sono gratuite, a differenza delle autostrade, che sono a pagamento (in questi sito web puoi verificare quali sono le autostrade a pagamento).

Il pagamento del pedaggio può essere effettuato in contanti, con carta di credito o tramite telepass (se presente).

Regole:

è obbligatorio che ogni passeggero abbia la cintura allacciata per chi viaggia in auto;
è obbligatorio indossare il casco per chi viaggia in moto, in bicicletta o in ciclomotore;
è vietato parlare al cellulare senza il vivavoce o utilizzarlo mentre si guida;
i sorpassi si possono fare solo sulla sinistra;
i minorenni con una statura inferiore ai 135 centimetri non possono occupare il sedile anteriore e dovranno utilizzare sempre un dispositivo omologato con il cui schienale il minorenne dovrà raggiungere i 150 centimetri;
il tasso alcolico non deve superare i 0,5 g/l nel sangue (0,25 mg/l in aria espirata).

#TRASPORTI INTERNI

La rete di trasporti spagnola è molto efficiente.

Molte compagnie di pullman forniscono collegamenti di diverso tipo: dagli espressi che collegano le grandi città, agli autobus più lenti che collegano i piccoli centri. Eccone alcune:

ALSA è la principale compagnia di pullman in Spagna ed offre una rete di servizi che copre tutto il paese;
FLIXBUS, ormai conosciuta in tutta Europa come compagnia low cost;
LA SEPULVEDANA;
SOCIBUS.

Anche le Ferrovie dello Stato hanno una rete di servizi molto estesa, ma in genere viaggiare con il treno è più costoso che con l’autobus.

Per informazioni su orari e costi: visitare il sito www.renfe.es. .

#VIAGGIARE CON ANIMALI

Come in ogni paese europeo, per entrare in Spagna con il proprio animale domestico occorre seguire queste regole:

deve essere accompagnato dal proprietario o rappresentante;
deve essere identificato con microchip e passaporto;
si deve possedere il libretto delle vaccinazioni;
si deve fare la vaccinazione antirabbica, fatta entro trenta giorni dalla data di arrivo.

Una volta entrati in Spagna:

nella maggior parte dei casi gli animali domestici non sono ammessi nei ristoranti, sono ammessi nei bar all’aperto;
in base al peso e, quindi, alla grandezza del cane può essere obbligatorio l’uso della museruola, oltre che del guinzaglio (che, ovviamente, vale per tutti i cani);
nei mezzi di trasporto di solito gli animali domestici possono viaggiare tranquillamente, meglio ancora se sono dentro un trasportino;
i cani che pesano più di 10-15 kg hanno l’accesso più limitato in quasi tutti i casi;
se ti muovi in treno, soprattutto in quelli ad alta velocità e a lunga distanza, ti richiederanno di pagare un biglietto per l’animale anche se non occupa un posto.

#NUMERI UTILI

Numero unico europeo per le emergenze: 112 (gli operatori rispondono anche in italiano, è un numero gratuito e la chiamata è geolocalizzata).

In Spagna esiste anche un app per cellulare, disponibile in spagnolo, inglese, italiano, francese e tedesco, chiamata “Alertcops“. Essa consente di comunicare direttamente con le forze dell’ordine.

I numeri di emergenza del Paese sono: