14 GIORNI in CINA: come organizzare il viaggio FAI DA TE perfetto

Stai pensando di sfruttare il “regalo” che ci ha fatto il Governo cinese, permettendoci di andare in Cina per 30 giorni senza richiedere il visto?

Stai cercando informazioni su come organizzare al meglio questo viaggio?

Se la risposta è si, ti trovi nel posto giusto.

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La Cina è una destinazione straordinaria, ricca di storia millenaria, paesaggi mozzafiato ed una cultura affascinante che offre un’esperienza unica.

Un viaggio in un Paese così vasto e variegato richiede una pianificazione attenta e dettagliata, affinché si possa vivere appieno le sue meraviglie.

In questo articolo farò in modo di facilitarti questo arduo compito.

Infatti, di seguito troverai informazioni su: voli, alloggi, spostamenti interni, escursioni, documenti necessari, assicurazione ed app utili, oltre a qualche consiglio personale.

Tutte le altre informazioni (clima, moneta, salute, cibo, emergenze, ecc.) le troverai qui.

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Premetto che per me è stato il viaggio più complicato ed “ansiogeno” da organizzare.

La Cina è in continua evoluzione e le cose cambiano in fretta.

Il primo consiglio, infatti, è quello di evitare di leggere articoli o guide ante-covid.. ti confonderesti!

Per fortuna esiste il gruppo “Cina fai da te” (no sponsor, ma mi sento di consigliarlo perchè in più occasioni mi ha aiutato tantissimo)

Indice

IL MIO VIAGGIO.. in breve

Il mio viaggio in Cina l’ho iniziato ad organizzare l’11 aprile 2024 ed il 10 maggio 2024 sono partita con un volo diretto da Malpensa.. destinazione Chongqing!

Perché Chongqing? Il volo costava 430 € A&R, contro gli 800 € di Pechino! (Siamo “squattrinati” e viaggiatori a risparmio, giusto?)

Ho soggiornato una notte da una parte, due notti da un’altra, ecc.! Insomma un viaggio itinerante.. per niente noioso!

Tutti gli spostamenti, a parte un volo interno Zhangjiajie-Pechino, li ho fatti in treno (non ho mai usato così tanti treni in vita mia) e non potevo fare scelta migliore.. comodi, economici, veloci e super puntuali!

Ci sono talmente tante cose da vedere in Cina che ho dovuto fare una selezione tiratissima, dando priorità alle cose che volevo assolutamente vedere! Considera che l’anno scorso il “visa-free” valeva 15 giorni, quindi non potevo fare altrimenti.

Sono stata a Fenghuang, a Zhangjiajie, a Pechino, a Pingyao, a Xi’An, a Chengdu ed a Chongqing (qui puoi trovare l’itinerario completo).

Risceglierei queste mete per un primo viaggio in Cina? Assolutamente si.. anche se rimpiango molto di non essere riuscita ad andare a Furong!

I PRIMI STEP

1. Stabilisci quanto tempo hai a disposizione

La Cina è più grande di quanto si pensi, le distanze sono veramente lunghe e far tutto in un viaggio è praticamente impossibile (a meno che non si abbia un tempo illimitato.. beato chi ce l’ha!).

Partendo dai giorni che hai, costruisci tutto il resto.

2. Scegli il periodo di viaggio

Viaggiare in Cina significa passare da condizioni climatiche completamente differenti (guarda qui).

É bene informarsi accuratamente sul clima di ogni singola regione che si intende visitare, nel periodo in cui si pensa di andare.

Oltre al clima, è bene tenere in considerazione anche i periodi dove i cinesi si mettono in viaggio, che sono (se possibile) da evitare, ovvero la Festa dei lavoratori (dall’1 al 5 maggio) e la Festa della Repubblica (il 1° ottobre per 3 giorni).

-> Se non puoi evitare questi periodi di festività, prenota tutto (aerei, treni, alloggi, attrazioni, ecc.) con largo anticipo, altrimenti rischi di trovarti in difficoltà e non trovare posti e biglietti liberi.

3. Scrivi le tappe che non vuoi perdere

La prima cosa che devi fare è una lista di tutti i posti che vorrai vedere.

Prevedo già che la tua lista sarà super lunga, come era la mia, e quindi dovrai fare una cernita in base ai giorni che hai a disposizione.

Fissa dei criteri di scelta (distanza tra un posto ed un altro, mete facilmente raggiungibili, ecc.) e dai priorità alle tue preferenze (per esempio: ami fare trekking? non escludere Zhangjiajie, piuttosto rinuncia ad una delle grandi metropoli).

Nella tua selezione mi raccomando: non dimenticarti del clima. Se deciderai di andare in Cina a primavera, al nord ed al centro il clima è ideale, mentre al sud rischi di imbatterti in piogge torrenziali.

Questo dato, ovviamente, influenzerà il tuo viaggio.

4. Fai l’itinerario e prenota

Una volta fatta la selezione, fai l’itinerario. Ti aiuterà a capire se dai la giusta “attenzione” alle mete che hai selezionato (ad esempio: non stare a Pechino meno di 3 giorni, a Xi’An bastano un paio di giorni, ecc.).

Dopo di che, non ti resta che… prenotare!

DOCUMENTI

È necessario il passaporto, con almeno 6 mesi di validità residua.

Dal 30 novembre 2024 e (per ora) fino al 31 dicembre 2025, i cittadini italiani possono viaggiare in Cina per motivi di affari, turismo, visite a familiari e amici e transito, per un soggiorno massimo di 30 giorni, senza dover richiedere un visto d’ingresso (http:it.china-embassy.gov.cn/ita/lstz/202411/t20241123_11531879.htm).

ATTENZIONE: se alloggerai presso abitazioni di residenti (cinesi o stranieri) e non in strutture alberghiere, devi registrare la tua presenza – entro le 24 ore dall’arrivo – presso i Commissariati di Polizia di zona. All’ospitante verrà richiesto il permesso di residenza e la documentazione attestante la proprietà o l’affitto della dimora; all’ospite, il passaporto.

VOLO INTERCONTINENTALE

Ho volato (volo diretto) con Hainan Airlines, da Milano Malpensa a Chongqing. Mi sono trovata molto bene: spazio per le gambe ottimo, cibo buono, assistenti di volo molto carine e gentili.

Per il prezzo pagato (€ 430,00, compreso bagaglio da 23 kg e posti) direi che non si poteva volere di meglio.. soprattutto perchè era diretto!

Come è mia abitudine, ho consultato Skyscanner mettendo il periodo in cui sarei voluta andare e, non avendo dei giorni precisi e particolari esigenze, ho scelto le città di partenza, la città di arrivo e le date più economiche. Una volta individuato il volo perfetto, ho provveduto a fare la prenotazione sul sito della compagnia aerea.

TI consiglio di fare lo stesso.

COME SPOSTARSI

Come detto poc’anzi, mi sono spostata quasi interamente in treno, salvo 1 volo interno da Zhangjiajie e Pechino ed un pullman (Pechino-Grande Muraglia).

Ecco nel dettaglio i miei spostamenti in aereo ed in treno, con i relativi prezzi (così ti fai un’idea anche dei costi).

TRATTA	TEMPO DI PERCORRENZA	PREZZO
Chongqing West-Huaihua South	4 h e 9 min	44,32 €
Huaihua South-Fenguanggucheng	25 min	7,46 €
Fenguanggucheng-Zhangjiajie West	1 h e 7 min	8,69 €
Zhangjiajie-Beijing	2 h e 2o min	144,74 €
Beijing Fengtai-Pingyaogucheng	3 h e 47 min	34,21 €
Pingyaogucheng-Xi’an North	3 h e 9 min	22,31 €
Xi’an North-Chengdu East	3 h e 8 min	38,83 €
Chengdu Sud-Leshan	47 min	8,62 €
Leshan-Chengdu Sud	53 min	8,62 €
Chengdu East-Shapingba (Chongqing)	1 h e 10 min	24,65 €

[Il biglietto aereo e tutti i biglietti dei treni li ho prenotati su Trip.com, il miglior alleato in un viaggio in Cina.]

1. Volo domestico

Vista la lunga distanza che c’è tra Zhangjiajie e Pechino (circa 17 ore di tragitto), per ridurre le tempistiche ho preferito prenotare un volo nazionale che in 2 ore e mezzo mi permetteva di raggiungere la destinazione.

Di solito prenoto i voli sempre nei siti ufficiali delle compagnie aeree, per evitare spiacevoli sorprese. Stavolta, dato il notevole risparmio, mi sono buttata nel prenotare il volo su un sito terzo, ovvero Trip.com (ovviamente prima di farlo mi sono consultata nel gruppo di fb…).

Ho fatto bene, perché non solo ho risparmiato, ma è andato tutto come doveva andare.

AirChina è un’ottima compagnia, mi sono trovata bene e ci hanno anche servito la cena. Il prezzo è conforme alla qualità.

2. Treni

I treni in Cina sono il mezzo più usato per le lunghe percorrenze, anche perchè sono molto più economici dei voli.

Sono puntualissimi, pulitissimi (abbiamo assistito anche al lavaggio esterno di un treno, cosa che in Italia è impensabile) e comodissimi.

I biglietti dei treni vengono messi ufficialmente in vendita 15 giorni prima della data di partenza. Su siti come Trip.com potrai prenotarli in anticipo (e li pagherai anche in anticipo), ma senza garanzia di riuscita. Il giorno della messa in vendita, se saranno disponibili, ti confermeranno l’acquisto.

Se, invece, i biglietti al momento della vendita non risultano disponibili, ti mettono in lista fino al giorno prima della partenza.

Qui hai due opzioni: aspettare (a me è capitato che nel giro di 2-3 giorni hanno trovato il posto e me lo hanno riservato) oppure chiedere il rimborso (che viene fatto immediatamente) e prenotare un altro orario che risulta disponibile (la conferma, in questo caso, è immediata).

Ecco perché all’inizio ti ho parlato di “organizzazione ansiogena“. Per un orario diverso, rischi di dover stravolgere tutto il programma di quella giornata.

La domanda che potresti farmi in questo momento è: ma allora che senso ha prenotarli in anticipo se non ti danno conferma fino a 15 giorni prima?

Il senso è che seguono la lista. Se tu prenoti prima di me, tu prendi i biglietti prima di me.

Il prezzo dei treni varia a seconda dell’orario, del tempo di percorrenza e delle stazioni di partenza e di arrivo. In città come Pechino ci sono tantissime Stazioni, quindi fai attenzione e seleziona quella corretta, anche in base al tuo itinerario ed alla comodità (collegamenti, hotel ed attrazioni più vicine).

2.1 Le Stazioni dei Treni

Le Stazioni sono fatte come gli aeroporti. All’ingresso troverai il controllo passaporti, il controllo bagagli ed il metal detector, poi dovrai seguire le indicazioni del Gate per fare il check-in del biglietto.

Sembra difficile, ma credimi è più facile di quello che sembra. Capirai subito benissimo dove devi andare e dove devi entrare per prendere il treno.

Il check-in viene fatto generalmente 15 minuti prima della partenza, in alcune tratte, invece, lo aprono 40 minuti prima. Si passa il passaporto, non c’è biglietto fisico.

Il mio consiglio, data la mole di gente che c’è ad ogni stazione ed anche per la dimensione di queste, è quello di recarsi almeno 1 ora – 1 ora e mezzo prima in loco, così che avrai tutto il tempo necessario per passare i controlli e capire dove devi prendere il treno.

3. Metro

Il miglior mezzo per spostarsi all’interno delle grandi città è senza ombra di dubbio la metropolitana.

In alcune stazioni metropolitane avrai difficoltà nel fare i biglietti alla macchinetta (io li ho avuti a Pechino, in tutte le stazioni in cui sono stata) e vi dovrete rivolgere al personale.

4. Autobus

Gli autobus in Cina sono molto efficienti, puntuali e costano pochi yuan.

A differenza dei treni, non occorre prenotarli in anticipo ed il biglietto si può acquistare direttamente alla stazione dei bus.

5. Taxi

Ti capiterà che per raggiungere un luogo i mezzi come bus e metro non ti aiuteranno, soprattutto se sei di fretta o è tarda notte.

Qui ti verranno in soccorso i taxi e Didi (l’uber cinese).

I costi sono relativamente bassi e con i taxi “tradizionali” potrai anche accordarti sul prezzo prima di partire, però sappi che non è la cosa più semplice del mondo perchè non è facile capirsi ed i traduttori spesso traducono cose insensate.

Con Didi la cosa si fa più semplice: è un’app che troverai in Alipay (di cui ti parlerò tra poco) e funziona proprio come Uber: inserisci il percorso e ti viene l’elenco dei Didi disponibili, con tariffa.

È davvero molto comodo e permette di raggirare la barriera linguistica.

DOVE DORMIRE

Di tutta l’organizzazione, gli alloggi sono stati la fase più semplice da completare.

Ho guardato diversi siti (Booking, Trip.com, Agoda) ed alla fine, per una mia tranquillità, ho prenotato tutto su Booking.

Il discorso alloggi in Cina è molto particolare: non tutte le strutture sono preparate per ospitare turisti che non siano cinesi.

È capitato a diverse persone che prenotavano anche alberghi e poi venivano rifiutati.

Visto l’enorme incremento di turisti che la Cina sta avendo negli ultimi due anni, le cose stanno cambiando, ma onde evitare problemi, ti consiglio di controllare bene la struttura che prenoti, leggere i commenti e, soprattutto, contattare la struttura prima della partenza.

Su Booking puoi andare tranquill*, tutte le strutture che ci sono sono abilitate ad accogliere turisti internazionali.

Ti elenco quelle dove sono stata io, con i relativi prezzi.

Fenghuang (1 notte)	Hemu House	€ 47,00 per 2 camere doppie
Zhangjiajie (2 notti)	Edinburgh Hostel	€ 29,00 per una camera tripla
Pechino (4 notti)	Holiday Inn Express Beijing Temple of Heaven	€ 283,00 per una camera tripla con colazione inclusa
Pingyao (1 notte)	Pingyao Hongjingyuan Guesthouse	€ 32,00 per una camera quadrupla con colazione inclusa
Xi’an (2 notti)	Jimnao Hotel Xi’an Downtown	€ 118,00 per una camera tripla con colazione inclusa
Chengdu (2 notti)	Holiday Inn Express Chengdu Tianfu Square	€ 122,00 per una camera tripla con colazione inclusa

ASSICURAZIONE

Quando sei fuori dall’Unione Europea, non dimenticarti mai.. ripeto MAI.. di stipulare un’assicurazione sanitaria. Non ti accadrà niente (o almeno si spera), ma è sempre meglio prevenire che curare.

Nei miei ultimi viaggi (Giordania e Thailandia) mi sono affidata a HeyMondo. E così ho fatto anche stavolta.

Non l’ho scelta solo per il prezzo conveniente (61,oo € circa con assicurazione medica, bagaglio e annullamento/interruzione del viaggio), ma soprattutto perchè ha un app che ti garantisce l’assistenza in lingua italiana 24/24 e 7/7.

BIGLIETTI PER LE ATTRAZIONI

Tutti i biglietti per le attrazioni possono essere acquistati in loco, tranne uno: il biglietto per la Città Proibita.

Apro questa piccola ma necessaria parentesi: per vedere la Città Proibita c’è un numero di ingressi limitato ed in qualsiasi giorno dell’anno c’è il mondo!

Per evitare di arrivare lì e non trovare biglietti, ti consiglio di prenotarli sul sito ufficiale (EVITA i siti terzi, che mettono sovrapprezzi assurdi).

I biglietti vengono messi in vendita 7 giorni prima dell’arrivo, alle 14 ora italiana e costano poco più di 5,00 €. Sii puntuale e ci riuscirai senza problemi.

Per quanto mi riguarda, ho preferito prenotare, sempre su Trip.com in anticipo i biglietti (onde evitare code) su Trip.com: per la Tianmen Mountain, lo Zhangjiajie National Park e l’Esercito di Terracotta.

Se vuoi risparmiare tempo, è una cosa che francamente ti consiglio di fare, soprattutto per la Tianmen Mountain (che se vai in periodi di alta affluenza potresti rischiare di non trovarli disponibili) e per l’Esercito di Terracotta (risparmi la coda alla cassa).

Su queste tre attrazioni non ci sono sovrapprezzi rispetto al prezzo originale. Mi raccomando, controlla sempre perché ci sono veramente delle truffe (ad esempio su GetYourGuide vendono a 5,00 € l’ingresso per piazza Tienanmen, quando in realtà l’ingresso alla piazza è gratuito, occorre fare una semplice registrazione che ti aiutano anche in reception a fare).

>Da sapere: ci sono sconti sui biglietti per gli studenti e gli over 60.

Come per i treni, se non hai biglietti fisici acquistati in loco, ti basterà passare passare il passaporto (i biglietti sono collegati al passaporto).

APP DA SCARICARE

Ti elenco le 5 app fondamentali che devi avere sul tuo smartphone:

Alipay e WeChat: non è un caso che le metto al primo posto, sono importantissime. Non potrai pagare niente se non hai queste due app. Dovrai registrarti ad entrambe ed inserire le carte (di credito, di debito, prepagate.. quelle che preferisci insomma). Sono app sicure, non ho mai avuto problemi. Se avrai difficoltà nel fare la procedura, contattami che ti spiego nel dettaglio come fare. Su Alipay troverai anche la mini-app di Didi, dove potrai prenotare un taxi. Non ti consiglio di scaricare l’app Didi perchè è tutta in cinese, su Alipay c’è la traduzione simultanea.
Mappe: se hai un’iPhone, come ho io, usa Mappe di Apple e ti troverai sempre benissimo. Ti dà tutte le informazioni necessarie e corrette sulle tratte e sugli orari di autobus, metro e treni. Se hai un altro brand, ti consiglio Maps.me (ho letto molte recensioni e trovano questa app ottima). -> NON affidarti a Google Maps. È totalmente disconnesso dalla realtà. Anche se avrai la VPN e ti funzionerà, non ti darà le informazioni giuste.
Trip.com: risorsa indispensabile per un viaggio in Cina. Qui potrai prenotare hotel, voli, treni e biglietti per le attrazioni (attenzione: per i biglietti delle attrazione selezionare la lingua inglese, perchè in italiano non li trovate.. almeno per adesso).
Metroman: è la migliore app per le metropolitane cinesi. Qui troverai tutte le informazioni utili (tratte, tempistiche, costi, ecc.) per non perdervi all’interno delle immense stazioni metropolitane.
Google Translate: potrebbe essere scontata, ma non lo è. La userai continuamente, credimi!

-> Ti potrebbe essere utile avere anche le app della compagnia aerea che hai scelto sia per il volo intercontinentale, sia per il volo domestico.

PAGAMENTI

Come detto qui, la valuta della Cina è il Renminbi (RMB), chiamato più comunemente Yuan (元).

Le maggiori fonti di preoccupazione ed ansia in un viaggio in Cina sono: i pagamenti ed internet.

È fondamentale scaricare le due app che ho scritto sopra (Alipay e WeChat) perchè tutti e dico tutti, anche i mendicanti, si faranno pagare tramite QRcode.

Solo in hotel di un certo livello (4 o 5 stelle) troverai il pos che legge carte Mastercard e Visa.

I contanti sono praticamente banditi, io li ho usati solo per pagare la metro.

In caso di bisogno, comunque, ci sono sportelli ATM (prediligi Bank of China) sparsi per tutte le città, ma anche in questo caso devi fare attenzione e verificare se sull’ATM è presente il simbolo del circuito del tuo bancomat o della tua carta di credito.

E-SIM

In Cina, come forse già saprai, le app occidentali sono censurate. Quindi niente google, instagram, whatsapp, Facebook, ecc. .

Ma non ti spaventare, c’è una soluzione.

Per comodità e funzionalità, ho acquistato una e-sim di Holafly con giga illimitati e vpn inclusa. Ho sempre avuto linea, ho potuto usare tranquillamente tutte le applicazioni che uso di solito e mi sono trovata da dio.

Se, però, non hai un telefono abilitato alle e-sim, devi buttarti su una sim locale oppure allacciarti ad ogni wi-fi disponibile, ma in questo caso ti occorrerà scaricare una VPN che ti permetta di poterti collegare ad indirizzi IP di tutto il mondo.

Ti dico la sincera verità, avere internet in Cina è fondamentale principalmente per 2 motivi: la lingua, se non parli cinese avrai sempre bisogno di un traduttore che ti aiuti, perché pochi cinesi parlano inglese; i pagamenti, come detto nel precedente capitolo, si paga tramite app e le app vanno con internet.

Investi in un’e-sim o sim locale che ti permetta di avere una connessione sempre attiva, altrimenti ti potresti trovare davvero in difficoltà e rischieresti di rovinare una bellissima esperienza per una cavolata.

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Sperando di non essermi dimenticata altre informazioni fondamentali e di essere stata più chiara possibile, concludo dicendo che lo so, è tutto un po’ complicato, me ne rendo conto, però con il giusto studio e le giuste informazioni sono sicura che anche tu organizzerai il tuo viaggio perfetto.

Se hai bisogno di altre informazioni e di precisazioni su determinati argomenti, non esitare a scrivermi qui sotto nei commenti o via e-mail a ambra@unagiramondosquattrinata.it.

Sarò lieta di aiutarti più che posso.

A presto :-)!