Dublino è stata il punto di partenza del mio mini-viaggio alla scoperta delle bellezze irlandesi (clicca qui se vuoi vedere l’itinerario completo).
Inizialmente avevo programmato di vederla in un paio di giorni, in realtà un giorno per me è stato più che sufficiente.
La parola d’ordine è camminare! Si, perché il centro di Dublino è abbastanza piccolo ed il miglior modo per vederlo e viverlo è a piedi..
La città è divisa in due parti dal fiume Liffey: la parte Nord (quella più moderna, dominata da O’ Connel Street) e la parte Sud (quella che racchiude le attrazioni principali).
Io sono partita dalla parte Sud, precisamente dalla Christ Church Cathedral, proseguendo poi verso Nord, facendo fatto una sorta di percorso ad anello con ultima tappa alla St. Patrick Cathedral.
Qui di seguito ti elencherò i posti che ho visto, seguendo l’itinerario che ho fatto, e ti darò le informazioni necessarie per aiutarti a programmare meglio la tua giornata in questa vivace città.
Indice
- 1. Christ Church Cathedral e Dublinia
- 2. Trinity College: The Old Library & The Book of Kells
- 3. Statua di Molly Malone
- 4. Temple Bar
- 5. O’ Connell Street
- 5. Dublin Castle
- 6. St. Patrick Cathedral
- Come muoversi in città
- Dove fare shopping
- Dove mangiare
- Considerazioni finali
1. Christ Church Cathedral e Dublinia
Non sono proprio una grande appassionata di Chiese, ma questa è veramente bella.
L’attuale struttura risale al 1870, poiché la prima, costruita interamente in legno nel 1038, fu distrutta da un grande incendio. E’ stata poi ricostruita tra il 1173 ed il 1240 dai Normanni, ma caduta in rovina fino al XIX secolo, quando venne restaurata.
Nell’ala centrale della Cattedrale vi è Dublinia, un museo di storia vichinga e medievale.
- Informazioni per la visita:
1) per la Cattedrale il costo è di € 6,00 per gli adulti ed € 4,00 per i bambini e gli orari di apertura (che possono variare in base alle funzioni religiose) sono i seguenti:
– Aprile, Maggio, Settembre ed Ottobre da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.15); da Giugno ad Agosto, da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.15); da Novembre a Marzo, da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 17.00 (ultimo ingresso alle 16.15);
– la Domenica, invece, da Giugno ad Agosto dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 16.30 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.30); da Settembre a Maggio dalle 12.30 alle 14.30;
2) per Dublinia il costo è di € 9,50 per gli adulti ed € 6,50 per i bambini, è aperta tutto l’anno, tutti i giorni (esclusi il 24, 25, 26 dicembre) gli orari d’ingresso sono:
– da Marzo a Settembre dalle 10.00 alle 18.30 (ultimo ingresso alle 17.30);
– da Ottobre a Febbraio dalle 10.00 alle 17.30 (ultimo ingresso alle 16.30).
- Nota: Io sono entrata nella Cattedrale senza pagare il biglietto, quindi credo che questo serva solo per una visita “particolare” (purtroppo non mi sono informata in merito).
2. Trinity College: The Old Library & The Book of Kells
Passando per Dame Street, una delle vie principali di Dublino, si raggiunse la seconda tappa della giornata (anche se nel frattempo mi avevano già catturato alcuni negozi di souvenir ed avevo già iniziato a spendere soldi.. ops!).
Il Trinity College è senza dubbio la tappa principale di ogni persona che visita Dublino.
E’ una delle università più antiche d’Irlanda, nonché una delle più prestigiose al mondo, fondata su ordine di Elisabetta I nel 1592. Inizialmente fu un college riservato a soli uomini protestanti; nel 1793 furono accettati anche i cattolici ed infine dal 1904 le donne.
Tra gli ex studenti “famosi” ci fu anche Oscar Wilde.
Si estende su un’area di 220.000 mq ed al suo interno è presente la Old Library (imperdibile anche se sei un fan di Harry Potter!), un biblioteca che comprende circa cinque milioni di testi ed un’importante collezione di antichi manoscritti, tra cui il The Book of Kells.
Il “Libro di Kells”, conosciuto anche come Grande Evangeliario di San Columba, è un manoscritto realizzato da monaci irlandesi intorno all’800. Per la tecnica della sua realizzazione e per la sua bellezza, è considerato una delle più importanti opere d’arte dell’epoca. Contiene il testo in latino dei 4 vangeli, accompagnato da note introduttive ed esplicative, con numerose illustrazioni colorate.
- Informazioni per la visita:
– il costo del biglietto per l’ingresso alla “Old Library e The Book of Kells” è di € 14,00 per gli adulti ed € 11,00 per i bambini;
– gli orari di apertura sono i seguenti:
1) da Maggio a Settembre = da lunedì a sabato dalle 8.30 alle 17.00; domenica dalle 9.30 alle 17.00;
2) da Ottobre ad Aprile = da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 17.00; domenica dalle 12.00 alle 16.30.
- Consiglio: acquista il biglietto su internet (cliccando sul sito sopra inserito), non risparmierai nulla ma almeno non rischi di fare ore di coda. E’ un’inutile perdita di tempo!
3. Statua di Molly Malone
Vicino al Trinity College, è immancabile una fotografia alla Statua più famosa di Dublino: la Molly Malone Statue.
“In Dublin’s fair city where the girls are so pretty. I first set my eyes on sweet Molly Malone. As she wheeled her wheelbarrow through the streets broad and narrow. Crying “cockles and mussels, alive, alive, oh”
The Dubliners – Molly Malone
Nella cultura irlandese Molly Malone è un autentico simbolo. Non si sa se la ragazza è realmente esistita, ma leggenda vuole che ella era una ragazza dalla doppia vita: di giorno faceva la fruttivendola e di notte la prostituta. Morì a causa di tifo presumibilmente il 13 giugno 1699, giorno in cui tutt’ora viene commemorata.
4. Temple Bar
Da College Green, proseguendo per Dame Street e girando a destra per Eustace Street oppure per Temple Ln S, ci addentrammo nel cuore pulsante e vibrante della città, nonché il punto di ritrovo di centinaia di persone..
Temple Bar non è solo il nome del più famoso pub di Dublino, ma anche del quartiere in cui si trovano la più alta concentrazioni di pub e ristoranti della città.
Questo colorato ed affollato quartiere è caratterizzato da diverse stradine pedonali che si intersecano tra di loro e che passo dopo passo ti immergono nella vera essenza della città. Artisti di strada e gente un po’ sopra le righe ne fanno da padroni!
5. O’ Connell Street
Passando sul ponte più caratteristico della città, l’ Ha’ Penny Bridge, risalente al 1816, ed attraversando il Liffey, passammo nella parte Nord, che già a primo impatto si differenzia dalla parte Sud.
Percorremmo la Bachelors Walk, che costeggia il Liffey, arrivando poi ad O’ Connell Street.
Una delle strade più grandi d’Europa, nonché la via principale di Dublino (soprattutto per i collegamenti autobus, pullman, ecc), ricca di negozi, bar e ristoranti per ogni gusto, O’ Connell Street è stata spesso al centro di eventi storici (l’Insurrezione di Pasqua del 1916 e la Guerra civile irlandese del 1922) e di manifestazioni, tra cui l’annuale parata per il St. Patrick’s Day.
5. Dublin Castle
Da O’ Connell Street ripercorremmo il quartiere Temple Bar, per salutarlo definitivamente ed arrivammo di fronte al City Hall (il Municipio), per raggiungere la quinta tappa: il Castello di Dublino.
Il Castello fu il centro del potere, nonché il simbolo dell’occupazione inglese in Irlanda.
Costruito nel 1204 dal Re Giovanni d’Inghilterra, originariamente era formato da 4 torri, un fossato ed un ponte levatoio, ma la maggior parte di esso fu distrutto da un incendio nel 1684 ed oggi è rimasta soltanto una delle quattro torri originali, la Record Tower.
Fu sede di rappresentanza prima della luogotenenza britannica e poi, nel 1922, del Governo irlandese.
Il Castello non l’ho visitato, mi sono solo soffermata nel giardino (il Dubh Linn Garden) a fotografarlo.. Giardino che mi sarei voluta godere di più (è molto bello), ma la pioggia non lo ha permesso (mi sono dovuta rinchiudere per più di mezz’ora nella Cheaster Beatty Library).
Nel caso, però, che tu voglia visitarlo, il costo del biglietto è di € 8,00 (€ 12,00 per la visita guidata) per adulti ed € 4,00 (€ 6,00 per la visita guidata) per bambini. Non si può acquistare su internet, ma per qualsiasi informazione ti lascio il link.
Gli orari di apertura e chiusura sono i seguenti: tutti i giorni dalle 9.45 alle 17.45, con ultimo ingresso alle 17.15.
6. St. Patrick Cathedral
Dopo tanti chilometri per le strade del centro e dopo che la pioggia aveva fatto spazio ad un bel solicino, arrivammo all’ultima tappa della giornata dublinese.
La Cattedrale di San Patrizio è il simbolo dell’Irlanda protestante, edificata nel 1191 nel luogo dove si narra che San Patrizio, patrono dell’isola a cui è dedicato il St. Patrick’s Day (17 marzo di ogni anno), battezzò i pagani, convertendoli, in un pozzo del 450 d.C..
Non sono entrata all’interno, però anche solo andare per vederla da fuori ne vale la pena, soprattutto perché è circondata da uno splendido giardino super fiorito e curato.. a cui ho fatto un bel po’ di foto!
- Informazioni sulla visita:
il costo d’ingresso è di € 8,00 e gli orari di apertura e chiusura sono i seguenti:
1) da Marzo ad Ottobre = da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 17.00, sabato dalle 9.00 alle 18.00, domenica dalle 9.00 – 10.30, dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 16.30 – 18.00;
2) da Novembre a Febbraio = da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 17.00, domenica dalle 9.00 – 10.30, dalle 12.30 alle 14.30.
Ti lascio il link del sito web della Cattedrale per ulteriori informazioni.
Come muoversi in città
a) Autobus
Come ho scritto all’inizio di questo articolo, il centro città si gira benissimo a piedi, ma per raggiungerlo, se come me alloggerai lontano dal centro, gli autobus sono la scelta migliore..
Il servizio di autobus (Dublin Bus) di Dublino è diviso in 13 zone ed il costo varia a seconda del numero di fermate, andando da 1,95 € a 3,60 €).
Il biglietto si compra a bordo.. Mi raccomando: riempiti di monete! Ti serviranno. Gli autisti non sono molto cortesi (diciamo che danno per scontato che tu sappia le “regole“) e se non hai monete non ti fanno salire!
- Consiglio: se nel tuo soggiorno prenderai molti autobus, la Leap Visitor Card potrebbe fare al caso tuo. E’ una carta prepagata che consente l’accesso a tutti i mezzi pubblici (autobus, tram e treni Dart e Commuter Rail), ha una validità di 1, 3 o 7 giorni (10,00 €; 19,50 € o 40,00 €) e si attiva al primo utilizzo. Si può acquistare sia in aeroporto (presso l’Ufficio Informazioni Turistiche, lo Spar e WHSmith) oppure in centro città (presso l’Ufficio Dublinbus, il Discover Ireland Centre o il Visit Dublin Centre).
b) Taxi
Per quanto riguarda invece i Taxi, incredibile ma vero: Dublino ha più taxi di New York. Spostarsi in taxi, ovviamente, è l’alternativa più costosa, ma a volte è anche quella più necessaria, soprattutto quando hai Tour che partono all’alba e gli autobus non arrivano al punto di ritrovo in tempo (parlo ovviamente per esperienza personale)..
Per prenotare i Taxi ti consiglio un App: Free Now (disponibile sia per iOS sia per Android). Se non la conosci, è un app dedicata appunto alla prenotazione di taxi ove, volendo, possiamo anche pagarlo anticipatamente tramite carta di credito. E’ comoda in quanto tu puoi prenotare il taxi anche il giorno prima e ti fa vedere il percorso del tassista ed il range di costo che andrai a pagare.
Il costo è simile a quello di altre grandi città: io, per esempio, per 30 minuti di tragitto (dalla periferia di Dublino ad una parallela di O’Connell Street) spesi circa 20,00 €.
c) Da e per l’aeroporto
Per il collegamento all’aeroporto, oltre agli autobus (che però ci impiegano circa un’ora dall’Aeroporto al Centro), ed i taxi (che hanno un costo più o meno di 25,00-30,00 €) ci sono gli Shuttle Bus:
– Airlink, che ha due numeri il 747 che si dirige in centro e verso la zona nord, (l’unico che passa da O’Connel Street) ed il 757 che porta in centro e nella zona sud.
– AirCoach, l’unica che effettua il servizio Aeroporto-Centro 24 ore su 24. Il numero è 700 ed impiega circa 30 minuti dall’aeroporto al centro città.
I biglietti di entrambe le compagnie hanno un costo di € 7,00 a tratta e si possono acquistare online oppure in aeroporto, ma io consiglio di comprarlo online (si trova anche su GetYourGuide).
In ogni caso, la scelta del mezzo di trasporto è personale ed, ovviamente, dipende anche dal luogo in cui uno pernotta.
Dove fare shopping
Per i souvenir credimi non avrai problemi, ci sono centinaia di negozi super carini e super forniti.. c’è davvero l’imbarazzo della scelta. In particolare, ti segnalo una catena di negozi di souvenir che si chiama Carrolls.
Per lo shopping “generale”, invece, ti consiglio O’Connel Street e Grafton Street (la via dello shopping per eccellenza).
Se sei appassionato di vintage, in Temple Bar si trovano diversi negozietti che vendono oggetti di antiquariato, libri e vinili.
Dove mangiare
La vera cucina irlandese si assapora nei pub, ma non mancano ristoranti di ogni tipo che sono sparsi un po’ per il centro città (dall’italiano, al messicano, dal giapponese all’indiano, e così via).
Dublino è una città abbastanza cara e sinceramente non ho né pranzato, né cenato in un pub tipico, quindi non posso consigliarti niente nel particolare.
(Se sei un viaggiatore low budget come me, sai già che la scelta migliore ricade sempre su tramezzini o panini già pronti.. purtroppo!)
PS. La mia guida del secondo Tour organizzato acquistato su GetYourGuide, di cui ti ho parlato qui, ci sconsigliò vivamente il Temple Bar (il locale intendo!).. i prezzi sono assurdi e lo definì “trappola per turisti” e, quindi, giro questo consiglio anche a te.
Considerazioni finali
Dublino.. Dublino..
Se sei un fan di questa città, mi dispiace che leggerai il mio pensiero che non è proprio positivo; pensiero che spero non ti scoraggi dal vederla, perché, comunque, si tratta di un’opinione del tutto soggettiva e personale, che tu magari non condividerai..
Dublino mi ha deluso.. mi aspettavo qualcosa di più da questa città, l’ho trovata un po’ banale, nel senso che, oltre al quartiere Temple Bar, non ha niente di caratteristico dal farmi dire “oh wow.. che bello.. spero di tornarci un giorno”.
Tutt’altro..
Credo, ma ribadisco che questo è solo il mio pensiero, che sia una di quelle città che ami o che odi..
E tu che ne pensi? Cosa ti aspetti da Dublino? E se l’hai già vista, ti è piaciuta?
Scrivimelo in un commento, sono curiosa.
A presto… 🙂